MASSERIA FORTIFICATA DENOMINATA “COVIELLO”. Nel Catasto Onciario (1746) di Melendugno la Masseria 'COVIELLO' è descritta come una Struttura costituita da “Case Terragne, Torre, Curti, Capanne, Pozzo e Giardinello”. E' situata nel territorio del Comune di Melendugno ed al confine con quello del Comune di Vernole. Si trova, in linea d'aria, a circa un chilometro dal centro abitato di Acquarica di Lecce. Vi si accede comodamente dalla vicinale Acquarica – Melendugno dopo aver percorso un largo e rettilineo Stradone a fondo naturale. Al Terreno si può anche pervenire percorrendo un altro Stradone che si innesta sul precedente dal lato destro. Attualmente questo secondo percorso è reso molto difficile per la presenza di una notevole vegetazione spontanea erbacea ed arbustiva. Tuttavia era questo il percorso che in Epoca Antica portava all'ingresso originario, che è rappresentato da un Tratto Murario costruito con pietra sbozzata e legata con malta cementizia di terra rossa, che esibisce un bel PORTALE ARCUATO a tutto sesto fiancheggiato da una coppia di NICCHIE VOTIVE. Oggi questo Ingresso carrozzabile risulta murato. Questo tratto murario è coronato sulla sommità da un grazioso Cappello di pietra leccese squadrata e sagomata come una mensola. Diversa risulta essere la qualità delle murature. Vi sono muri costruiti con pietra squadrata, altri con pietre più o meno squadrate e muri costruiti come i muri a secco che delimitano i fondi, ma con le pietre legate con una malta fatta con la terra rossa locale. All'angolo SW del Cortile dove si affaccia la Torre, vi è un Pozzo in falda superficiale guarnito da una Monolitica vera di Pietra leccese ancora in sito. Quasi davanti alla Torre, a 5-6 metri di distanza, vi è anche una Cisterna che ha l'imboccatura coperta da una Soletta di calcestruzzo armato. Sotto il pavimento del piano terra della torre vi è anche un Granaio, che risulta coperto. All'interno dei locali, o nei cortili, vi saranno probabilmente altre Fosse granaie scavate nella roccia. Il muro che delimita la particella dal fondo adiacente verso Est, è un bell'esempio di muratura con pietra locale legata con malta. Su questo muro si vedono ancora le Finestrelle di controllo e di difesa, poste ogni tre metri circa. Anche sulla torre si notano apprestamenti ed accorgimenti difensivi tipici per questi manufatti: come la Caditoia – Gettatoia posta in asse proprio sopra la Porta d'ingresso. Le due laterali e strombate Feritoie di difesa-offesa. Il complesso dei Fabbricati è composto da sei Vani, due Tettoie e una Torre, per un Totale di circa Mq.358 di Superficie calpestabile, che si affacciano su un Cortile interno di circa Mq.800, oltre ad un Terreno adiacente la Masseria, esteso circa Mq.2000 adibito ad Agrumeto. Richiesta di Vendita complessiva Euro 149.000,00.

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