LE PILLOLE DEL MARTEDI' – CURIOSITA’ BOLOGNESI - La tagliatella d’oro

Leggenda vuole che le tagliatelle siano state inventate nel 1487 dal cuoco Maestro Zafirano che, in occasione del matrimonio fra Lucrezia Borgia e il Duca Alfonso D’Este, si ispirò ai biondi capelli della sposa per la preparazione della pasta.

Il 16 Aprile Nel 1972 Francesco Majani e Alcino Cesari, in nome dell'Accademia Italiana della Cucina, depositarono presso la Camera di Commercio di Bologna la ricetta e la misura della vera tagliatella bolognese.

A ricordare le misure esatte, una preziosa tagliatella d’oro è conservata in una teca in esposizione a Palazzo della Mercanzia, antica sede della Camera di Commercio bolognese.

La ricetta prevede che la larghezza della tagliatella "cotta e servita in tavola" debba corrispondere a 8 mm (circa 7 mm al momento del taglio a crudo), pari alla 12.270ª parte della Torre degli Asinelli.

Curiosità: la Corte di Cassazione con pronuncia n° 75 del 17.01.1980, ha stabilito che solo alla tagliatella che risponde ai canoni fissati dalla Misura Aurea, cioè larga non più di mm 8 dopo la cottura, potrà essere affiancato il termine “bolognese”.